Contabilità armonizzata, confermata entrata in vigore da gennaio 2015

Confermata l’applicazione della nuova contabilità a tutti gli enti locali dal 2015. È questo il risultato dell’esame della commissione bicamerale per il federalismo del decreto correttivo del dlgs 118/2011 sull’armonizzazione contabile di regioni ed enti locali, conclusosi il 3 Agosto. Accolto all’unanimità lo schema del progetto. Respinto invece l’emendamento del deputato Pd Simonetta Rubinato che prevedeva una proroga per il 2016 per venire incontro alle esigenze dei comuni più in difficoltà.

Termina così con il 2014 il periodo di sperimentazione che ha visto adottare la nuova contabilità, per un triennio, da 400 comuni capofila. L’entrata in vigore della riforma contabile per tutti gli enti locali, dal 2015, dovrà comunque attenersi ad una serie di condizioni. In primis bisognerà valutare se gli enti hanno risorse umane e organizzative tali da consentire l’adozione del nuovo sistema garantendo la formazione per il personale comunale.

Per evitare le possibili situazioni paradossali che la riforma sull’armonizzazione contabile potrebbe generare la commissione ha anche approvato un emendamento
che consente maggiore flessibilità per le variazioni compensative di bilancio di competenza dei dirigenti (modifica all’art. 175 Tuel).

AUTORE: Dimitri De Porzio